Io e questi won ton siamo ormai diventati migliori amici. Specialmente adesso che la cara vecchia Imperia ha preso il volo verso nuovi lidi, e prima che io mi metta a tirare sfoglie a mano...
Ve l'ho già detto, no, che i won ton sono facilissimi da usare, non richiedono farina perché non attaccano, sono sottilissimi e il ripieno si vede in trasparenza che è un piacere (quando poi avete un ripieno lilla, diventano un bijou), sono delicati e tutto sommato ci si può anche abituare alla loro diversa consistenza? Certo, se uno vuole mettersi d'impegno e preparare l'impasto per won ton da sè, siamo punto a capo, ma per il momento sono parecchio soddisfatta di quelli che compro da Whole Foods, già belli squadrettati e pronti per l'uso. E poi ho appena scoperto che si possono surgelare così come sono, impilati uno sull'altro nel loro pacchettino. All'occorrenza basta prelevare dal freezer i fogli che servono, e loro - con mio grande stupore e meraviglia - non oppongono alcuna resistenza, staccandosi con estrema facilità.
Non vi direi che i won ton danno vita ai ravioli più buoni del mondo, perché non è vero e perché, nonostante le apparenze, sono terribilmente romantica e la pasta all'uovo - soprattutto se fatta in casa - avrà sempre un posto speciale nel mio cuore. Però posso dire con certezza che i won ton danno vita ai ravioli più veloci del West, e fanno la loro porca figura un giovedì sera di una settimana qualunque.
con Pasta per Won Ton
per circa 20-25 ravioli
patate viola 500-600 gr. circa
formaggio morbido di capra 60-70 gr. circa
parmigiano grattuggiato 2 cucchiai
erba cipollina, sale, pepe q.b.
quadrati di pasta per won ton 8 a testa
albume d'uovo per spennellare 1
burro, pane grattato e aglio per condire q.b.
formaggio morbido di capra 60-70 gr. circa
parmigiano grattuggiato 2 cucchiai
erba cipollina, sale, pepe q.b.
quadrati di pasta per won ton 8 a testa
albume d'uovo per spennellare 1
burro, pane grattato e aglio per condire q.b.
Per il ripieno, avvolgere le patate in carta stagnola e farle cuocere in forno a 220 per circa 30-40 minuti, finché sono morbide. Sbucciarle e passarle allo schiacciapatate ancora calde. Lasciarle leggermente intiepidire, quindi aggiungere il parmigiano, il formaggio di capra, sale, pepe e qualche stelo di erba cipollina tritato finemente. Lavorare l'impasto con le mani finché è omogeneo e il formaggio ben amalgamato.
Disporre alcuni quadrati di won ton sul piano di lavoro (a piacere, ritagliarli con lo stampo per ravioli e dare loro una forma più consona...), e mettere al centro di ognuno una noce di ripieno. Spennellare i bordi con dell'albume (o acqua fredda), quindi ricoprire ciascun raviolo con altrettanti fogli di pasta, eliminando le bolle d'aria e premendo bene con le dita per sigillare le estremità.
Cuocere i ravioli in acqua salata in leggera ebollizione, e scolarli dopo due minuti o appena vengono a galla. Condirli con burro fuso e pane grattato fatto tostare in padella insieme a uno spicchio d'aglio tritato finemente. Et voilà.