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Chana Masala

mercoledì 25 settembre 2013
Chana Masala

Sono ceci. Cotti.
Cotti e ripassati dentro a una salsa vagamente pomodorosa e piccantissimissima.
Epperò lasciatemelo dire, questi sono dei signori ceci, inimitabilmente goderecci, umili naviganti sopra a un mare rosso di spezie, lussurioso, profondo, e beatamente tempestoso.
Impreziositi da una lista di spezie lunga da qui a Porbandar, ecco che questi ceci mi diventano una realtà alternativa, un mondo misterioso e accogliente, un rifugio del cuore e del palato.
Il mio consiglio è: non fatevi intimidire. Ok, le polveri sono tante e forse difficili da scovare, forse vi faranno correre da un lato all'altro della città, forse vi faranno perdere la pazienza e magari pure mezza giornata; ma forse vi faranno anche esplorare angoli nascosti, scoprire la magia di nuovi colori traboccanti di vita, o capire la bellezza dissimulata dentro ai nostri enigmi.
Se siete nel dubbio, ma anche no, just do it. Compratele, tutte. Perché ne vale la pena. Perché a qualcuno piace caldo.
Just do it. E dite pure che vi ho mandato io.

Spices


Chana Masala
per 4-5 persone

ceci secchi 300 gr
cipolla 1 grande
pasta di aglio e zenzero 3-4 cucchiai
jalapeño fresco 1
semi di cumino 1 cucchiaio
coriandolo in polvere 1 cucchiaio
polvere di mango 1 cucchiaio
pepe di cayenna 1 cucchiaino
curcuma 1 cucchiaino
paprika 2 cucchiaini
cumino in polvere 2 cucchiaini
garam masala 1 cucchiaino
concentrato di pomodoro 2 cucchiai
limone 1
olio, sale, cilantro fresco q.b.

Mettere a bagno i ceci per circa 6-8 ore. Sciacquarli, coprirli di acqua e cuocere a fiamma media per circa 1 ora e 1/2 o 2, fino a quando sono teneri. Scolarli e tenere da parte una tazza della loro acqua di cottura.
Scaldare in una pentola 3 cucchiai di olio, farvi tostare i semi di cumino per qualche minuto, quindi unire la pasta di aglio e zenzero (se non la trovate, vanno bene anche 2 spicchi di aglio e un bel po' di zenzero tritati finissimi; se però avete la fortuna di avere un negozio di spezie e prodotti indiani vicino casa, o anche a 45 minuti di corsa da voi, vi consiglio l'alternativa), la cipolla e il peperoncino tritati e cuocere per circa 5 minuti. Aggiungere il resto delle spezie, poi l'acqua dei ceci tenuta da parte, il concentrato di pomodoro e far cuocere per qualche minuto ancora. Se necessario, aggiustare il sapore.
Unire i ceci, far cuocere per 10 minuti e alla fine aggiungere il succo del limone e una spolverata di cilantro fresco tritato.
A piacere, servire con del riso basmati. Ma anche no.
w.v.<3


Chana Masala


Focaccia con Fichi, Cipolla e Noci

giovedì 19 settembre 2013
Focaccia con Fichi, Cipolla e Noci

Questa è la mia alternativa al buio, alla paura, alla nostalgia, all'orgoglio, la tristezza senza meta, la pioggia, l'incertezza, le domande senza risposta, il passaporto scaduto, gli errori di grammatica, il Texas, l'accampamento per l'ultimo iPhone, l'ultimo iPhone, le canzoni di Pupo, il mal di testa, il mal di cuore, le sbucciature al ginocchio, le scarpe strette, le scarpe col tacco, le scarpe col pelo, novembre, le segreterie telefoniche, i pomodori pallidi, le macchie di sugo, i piedi gelati, il caffè annacquato, la pasta scotta, i fiori appassiti, il wifi con la password, lo sciopero dei treni, la pizza con l'ananas, il 4 in pagella, uno spettacolo tutto esaurito, la fine del libro, la coda al supermercato, il vino rosé.
Due fichi e una focaccia e non se ne parli più.

Figs, Onions and Walnuts


Focaccia con Fichi, Cipolla e Noci
per due teglie 20x30

Per l'impasto
farina 00 500 gr
acqua tiepida 275 gr ca.
lievito di birra 10 gr
sale 10 gr
olio di oliva 1 cucchiaio

Per farcire
cipolla rossa 1
zucchero 1 cucchiaio
noci 1 manciata
fichi freschi 10-12
sale, pepe, olio di oliva q.b.


L'impasto è lo stesso che avevo utilizzato qui, la ricetta viene dalle sorelle Simili, devo aggiungere altro?
In una ciotola sciogliere il lievito con una parte dell'acqua, poi unire un poco di farina, 1 cucchiaio di olio di oliva, il sale e ancora la rimanente farina e l'acqua in due riprese alternandole e sempre battendo l'impasto. Mettere sul tavolo e lavorare per 7-8 minuti, rimettere nella ciotola unta di olio e fare raddoppiare (ci vorranno circa due ore).
Rovesciare di nuovo sul tavolo, dividere l'impasto a metà, formare due filoni e appoggiarli sulle teglie rivestite di carta forno. Fare riposare per altri 15 minuti, poi spianare con un corto mattarello e con il palmo della mano fino a ricoprire quasi completamente il fondo della teglia. Fare lievitare per 30 minuti.
Nel frattempo sbucciare le cipolle, affettarle sottili, condirle con un cucchiaio di olio e uno di zucchero, sale e pepe e farle arrostire per qualche minuto sotto al grill. Tagliare i fichi a metà e tritare molto grossolanamente le noci.
Distribuire i fichi e la cipolla sulla superficie della focaccia. Affondare la punta delle dita nella pasta, formando delle impronte profonde fino a toccare la teglia, coprire con 3 cucchiai di olio battuti con 3 cucchiai d'acqua e sale e fare raddoppiare abbondantemente (sarà necessaria circa un'altra ora e mezza). Infornare a 200 per 25-30 minuti. Dieci minuti prima di sfornare, coprire la focaccia con le noci tenute da parte.
w.v.<3


Focaccia con Fichi, Cipolla e Noci


Focaccia all'Uva e Rosmarino

domenica 8 settembre 2013
Schiacciata all'Uva

Una volta un saggio alla domanda "Chi o cosa siamo noi?" rispose così: siamo la somma di tutto quello che è successo prima di noi, di tutto quello che è accaduto davanti ai nostri occhi, di tutto quello che ci è stato fatto, siamo ogni persona, ogni cosa la cui esistenza ci abbia influenzato o con la nostra esistenza abbia influenzato, siamo tutto ciò che accade dopo che non esistiamo più e ciò che non sarebbe accaduto se non fossimo mai esistiti.
~ Dal film Almanya - La mia famiglia va in Germania
Yasemin Şamdereli, Germania 2011


Quando è stata l'ultima volta che ti ho vista di sfuggita, abbronzata e seducente, con addosso quelle tue lentiggini e la meraviglia per la vita? Ricordo ancora i tuoi capelli neri, raccolti contro il vento, un vestito a fiori colorati, fresco d'estate e ingenuità, e i tuoi sandali già stretti e di altri tempi.
Partivo verso il Nord, a inseguire una ricchezza che non avevamo avuto mai: un lavoro che durasse anche il domani, la sicurezza di un futuro, mani calde, due soldi e la fatica. Ti cercavo nella mente, bella in tutti i tuoi vent'anni, mentre assaporavo lenta la tristezza, così pesante e lucida in quel giorno di settembre che me ne andai.
Due generazioni consumate fra gente che non ci è davvero appartenuta, che ci guardava obliqua e indifferente, fra colori ed orizzonti freddi e strani, profumi forti e tuttavia privi di memorie. Mio padre, chiuso nel suo orgoglio, non ne parlava mai; il passato era quasi una vergogna che sembrava aver lasciato indietro, eppure stava ancora tutto lì, assopito nel silenzio dei suoi occhi scuri e tristi: i carri spinti alla vendemmia, le salite a piedi con le ceste sulle spalle, il mosto, le botti, i piedi scalzi e l'allegria.
A me bastavano i tramonti e le giornate lunghe dell'estate: chiudevo gli occhi e ritrovavo i visi, ascoltavo quelle voci ormai lontane e rinascevo nel ricordo dei loro tiepidi sorrisi. Ma dimmi adesso ragazza di allora, dimmelo adesso come andò la tua vita. Son tornato oggi fra la mia povera gente, a caccia di quello che non ritrovo più. Strade, alberi, case e ruscelli, tutto sempre così uguale, e allora, perché tanto diverso? I sassi, le vie, i nomi e le piazze, li ho cullati dentro, levigati, protetti e amati in fondo al guscio dolce delle mie fantasticherie; mi illudevo che fossero la mia felicità e invece ora, da vicino, non li riconosco più.
Ti ho portato in dono questo fiore, rosa rossa che non ti avevo mai regalato. Tu sola, ragazza di allora, che te ne sei andata ora e per sempre, tu sola per me lo rimani, quel riso a occhi aperti e quella vita che non fu.

Schiacciata all'Uva

Focaccia all'Uva e Rosmarino
per 8 persone

farina 400 gr
lievito di birra 20 gr
acqua 225 gr ca.
sale 1 pizzico
uva fragola 1 kg
zucchero, olio evo, rosmarino q.b.

Schiacciata all'Uva

Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida e impastare con la farina, il sale, 3 cucchiai di zucchero e 3 di olio, fino a quando si ottiene una palla elastica, liscia e omogenea. Metterla in una ciotola, coprire con un canovaccio e far lievitare per circa 1 ora e mezza.
Nel frattempo armarsi di santa santissima pazienza, sciacquare l’uva ed eliminare i semi.(yes, sorry).
Stendere 2/3 dell’impasto su una teglia unta e rivestita di carta forno, distribuire sopra 2/3 dell’uva, spolverare di zucchero e rosmarino tritato fine e unire un filo di olio. Coprire con il resto dell’impasto, ripiegare e sigillare bene i bordi, e completare aggiungendo sulla superficie l’uva rimasta, 2 cucchiai di zucchero e poco olio. Infornare a 180 per circa 45 minuti.
A piacere spolverare di zucchero a velo.
w.v.<3

Schiacciata all'Uva


California Quinoa Salad

mercoledì 4 settembre 2013
California Quinoa Salad

Il paradosso.
L'America.
Così amata, idolatrata, così desiderata, idealizzata eppur così vituperata.
L'America imperialista, sola, prepotente, bigotta, militarista. Così contraddittoria, invadente, spiona, poliziotta, interventista.
L'America cafona, liberista, oppressiva, insensibile e razzista.
Capocciona, arrogante, capitalista; guerrafondaia, troppo armata e un po' fascista.

Dite quello che volete.
Ma c'è New York.
E c'è San Francisco.
E se ci metti piede, come a un amante traditore riesci a perdonarle tutto, e ad amarla nonostante.


Quinoa Salad Ingredients


California Quinoa Salad*
per 4-5 persone

quinoa 220 gr
acqua o brodo vegetale 400 gr
peperone rosso piccolo 1
cipolla rossa piccola 1/2
mango 1
edamame, al netto 1 bicchiere ca.
mandorle a lamelle 1 manciata
cranberries 1 manciata
lime 2
aceto balsamico 4 cucchiai
cilantro, cocco disidratato, sale, pepe q.b.


Edamame


Mettere l'acqua (o il brodo) e la quinoa in una pentola, portare a bollore e far cuocere a fuoco medio-basso per circa 15 o 20 minuti, finché tutto il liquido è stato assorbito.
Cuocere gli edamame per 4 minuti in acqua bollente, scolarli, sgranarli e tenerli da parte. Nel frattempo tritare finemente la cipolla e tagliare il peperone e il mango a dadini. Mescolare tutto alla quinoa, unendo il succo e la scorza grattuggiata dei lime, le mandorle, i cranberries (si possono sostituire con uvetta o ciliegie essiccate), l'aceto balsamico, sale, pepe, cilantro fresco tritato e una abbondante spolverata di cocco grattuggiato. Servire l'insalata fredda o a temperature ambiente.

*La ricetta l'ho messa insieme prendendo spunto da una cosa simile che ho adocchiato da Whole Foods. Ho guardato il colore, sbirciato la lista degli ingredienti et voilà, la mia serenata alla California.
w.v.<3


California Quinoa Salad