VIVA la zucca. Ovvero, anche l'autunno ha un suo perche'. Basta con le lamentele, basta ripetere scocciati che fuori piove, che, uffa, bisogna iniziare a mettere le calze, che l'abbronzatura e' sbiadita, che mancano 10 mesi al prossimo viaggio in Grecia e che fa buio troppo presto.
Andate al mercato, comprate una bella zucca dolce e matura, e riappacificatevi con il mondo. Tutto avra' un colore diverso (forse tendente all'arancione?): il freddo diventa la scusa per accendere il forno, calze e UGGs sono infinitamente piu' comodi di sandaletti e infradito, chi ha bisogno dell'abbronzatura quando sto benissimo cosi', ma quanto e' bello l'avvicinarsi del Natale, delle castagne e del panettone....
Ora vi domando: secondo voi si hanno gli stessi effetti con la zucca in lattina?
Dato che ormai ho una certa confidenza, posso confessarvi che questi Pumpkin Breads - diffusi negli States tutto l'anno, ma decisamente inflazionati da ottobre a Natale - sono fatti utilizzando una purea di zucca in lattina, in vendita comunemente in qualunque supermercato. Nessuno si sognerebbe di partire dalla zucca fresca e fare tutta quella fatica per pelarla e cuocerla, quando basta un apriscatole e si ottiene lo stesso risultato. OK, vi ho rovinato la poesia. Posso regalarvi una fetta e facciamo pace?
per uno stampo da plumcake di dimensioni medie
zucchero 170 gr.
olio di semi 55 gr.
uova 2
farina 200 gr.
bicarbonato di sodio 1 cucchiaino
lievito la punta di un cucchiaino
sale un pizzico
zenzero fresco grattuggiato 1 o 2 cucchiaini
cannella, garofano, noce moscata, pepe della Jamaica
purea di zucca 260 gr.
scorza di un'arancia grattuggiata
acqua 70 gr.
noci 110 gr.
olio di semi 55 gr.
uova 2
farina 200 gr.
bicarbonato di sodio 1 cucchiaino
lievito la punta di un cucchiaino
sale un pizzico
zenzero fresco grattuggiato 1 o 2 cucchiaini
cannella, garofano, noce moscata, pepe della Jamaica
purea di zucca 260 gr.
scorza di un'arancia grattuggiata
acqua 70 gr.
noci 110 gr.
Far tostare le noci in forno, tritarle grossolanamente e tenerle da parte.
Sbattere a crema zucchero e olio, unire le uova e mescolare. Aggiungere poi la farina preventivamente setacciata con bicarbonato, lievito, sale e spezie, alternandola con l'aggiunta dell'acqua. Come per i muffins, anche qui la regola e' di non lavorare troppo l'impasto, per ottenere un dolce dalla consistenza leggera.
Unire la purea di zucca (in scatola se ce l'avete, senno' armatevi di pazienza e preparatela cuocendo la zucca in forno finche' e' morbida, passatela al mixer e se necessario fatela asciugare ancora in padella) e la scorza grattuggiata di un'arancia. Alla fine unire le noci.
Versare nello stampo imburrato e infarintao, infornare a 175 e cuocere per circa un'ora o piu', finche' la lama di un coltello inserita nel mezzo esce pulita.
Far riposare il cake per 10 minuti prima di rimuoverlo dallo stampo.
Si conserva bene in frigo, avvolto in pellicola, per 4 o 5 giorni.
13 commenti
ciao! non ho mai preso la zucca in attina, ma devo dire che spesso, i prodotti già pronti velocizzno le mie preparazione. non direi che bisogna obbligatoriamente demonizzarli :-) e il cake è venuto talmente bello che..... non importa affatto se la zucca era già precotta!
Posso dirti una cosa??
CONDIVIDO IN PIENO quant hai detto sull'autunno!!
Io l'adoro! una bella crema calda, una zucca,il sapore delle castagne...i funghi....dormire al caldo sotto il piumone la domenica...
Ogni stagione è bella! W l'autunno!!!
E mi copio subito questo cake! tra l'altro io ne ho appena postato uno alle noci e...banane!!!ehhehe telepatia?
Castagna
PS dimenticavo....ho visto che gli americani usano la purea già in lattina...tanta fatica risparmiata!! In Italia però non l'ho mai vista...o non ci ho mai fatto caso?
E' splendido... poi la zucca è così buona!!!
Bel blog, bellissima ricetta!
la zucca, dipende da quale varietà, non è sempre difficile da pulire e San MW aiuta a ridurre i tempi di cottura ;-)
Se il tutto è pronto in lattina, perchè no? basta che non ci siano troppi additivi (zuccheri o conseranti o addensanti, anche naturali) e alla via così.
Complimenti
Sara, che schifo la zucca in lattina. Il mio DNA mantovano si sta ribellando...
bello questo cake!! da provare con la zucca!
Sara, niente in contrario alla zucca in lattina (anche se non l'ho mai vista). L'importante (come dice la grande Nigella) che sia di ottima qualità (preferibilmente bio), solo così tante di noi mamme, lavoratrici e casalinghe possiamo cucinare prelibatezze, rispsrmiando tempo... e se lo dice Nigella!
eh eh eh... La zucca in lattina non credo esista in Italia.
Non ha nessun additivo, ne' zuccheri aggiunti (almeno quella che compro io), e Virginia, hai ragione, non e' buona, nel senso che a mangiarla così fa paura. E' pensata esclusivamente per le pies di zucca e i cake come questo. Capisco però la ribellione mantovana.....
: )
Dal titolo, non so perchè, mi immaginavo un cake salato!!
Le zucche in lattina, solo gli americani....Però, ripensandoci se la usano solo per pies e cake...
Io odio decorticare la zucca, mi taglio sempre
Il cake è bellissimo e credo pure buono...ma sorvolo sulla zucca in lattina...
Non è poi così difficle o noioso cuocere e pelare una zucca (al forno, al vapore...poi si pela benissimo)...ma vuoi mettere preparare tutto in casa?
Davvero esiste la zucca in lattina?...E' proprio vero che gli americani sanno inventare di tutto. In lattina o no io voto per questo cake di zucca che mi ispira un sacco. Baci!
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