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C'era Una Volta il Ragù

lunedì 18 gennaio 2010
Ragu alla Bolognese

De Gustibus Est Disputandum.
(Anonimo)

Dopo La Rivincita delle Polpette, arriva in tutte le sale l'attesissimo sequel, C'era Una Volta il Ragu', liberamente tratto dalle avventure del Ragu' Alla Bolognese in terra americana.
Prodotto e diretto da One Girl in The Kitchen, con Carne Tritata (nel ruolo di Ingrediente Principale), Miss Pancetta, Dadolata di Verdure, Concentrato di Pomodoro.

Il film narra la storia di Ragu', che, in cerca di fortuna, sbarca nel Nuovo Mondo insieme alle sue tagliatelle all'inizio del secolo scorso. Denso, aromatico e saporitissimo, Ragu' conquista ben presto il cuore e il palato della popolazione locale, grazie anche all'ingegno e all'istinto di sopravvivenza della prima generazione di immigrati.
Non passa molto tempo che la fama di Ragu' cresce a dismisura: da Mulberry Sreet a Beverly Hills, da Long Island a North Beach, tutti impazziscono per il sugo di carne in cima agli spaghetti. E Ragu', col nome d'arte di Meat Sauce o Bolognese Sauce, viene ben presto nominato Ambasciatore della Cucina Italiana nel Mondo, insieme ai suoi compagni di viaggio Pizza, Lasagne e Parmigiana di Melanzane.
Non passa giorno senza che i quattro amici, sotto le false vesti di pietanze tradizionali, non compaiano sul menu di un qualche nuovo ristorante "italiano", mascherando l'assenza di sapore con dosi abbondanti di aglio, panna, spezie di ogni forma e colore e formaggi-sottiletta Made in Chile.
E come gli altri tre, anche Ragu', ormai stanco di farsi cuocere per ore e dimentico della qualita' degli ingredienti, si trasforma presto in una pallida versione di se'. Ben poco rimane di quel ragazzo genuino e saporito approdato parecchi anni prima sulle coste dell'Atlantico. In corsa contro il tempo, Ragu' e' spesso costretto a fare i conti con una cospirazione di carote e cipolle a pezzettoni, alleatesi a tradimento con un esercito di aglio militante, una flotta di pomodoro in bottiglia e una confraternita di spezie a piacimento (tra cui origano, prezzemolo, aglio in polvere, Italian Seasoning, paprika e pepe di cayenna, mentre dei chiodi di garofano nemmeno l'ombra). Ci sono perfino giorni in cui Ragu', allo stremo delle forze, viene preparato e messo sulle lasagne in poco piu' di un'ora (compresa l'infornata delle lasagne stesse). Questo e' davvero troppo. Ragu', esausto e deluso, getta la spugna e si allontana nell'ombra.
Il film si chiude con un omaggio al protagonista, in onda live da una piccolissima cucina di San Francisco.

In un'intervista inedita la regista e produttrice del film, One Girl In The Kitchen, dichiara: "Non pretendo assolutamente che questa produzione indipendente sia l'originale, quale custodita nello statuto dell'Accademia della Cucina Italiana e della Confraternita del Tortellino. Tuttavia, considerati i mezzi a disposizione e la difficolta' a reperire le risorse, mi posso ritenere piu' che soddisfatta del risultato raggiunto. A tutti quelli che desiderano fare il Ragu', consiglio di programmare l'operazione con un certo anticipo: prendetevi l'intero pomeriggio, tritate accuratamente le verdure, e soprattutto lasciatelo cuocere dolcemente tutto il tempo necessario. Il profumo caratteristico che alla fine si diffonde sara' la vostra ricompensa."


Il Ragù - Chez Moi
per circa 5 persone

carne tritata di manzo 300 gr. circa
carne tritata di maiale 200 gr. circa
pancetta 1 fetta spessa circa 1/2 cm
carote 2
gambi di sedano 2
cipolla 1
vino bianco 1 bicchiere
latte 1 bicchiere
burro, olio, brodo, sale, pepe, chiodi di garofano q.b.


Tritare finemente le carote, il sedano, la cipolla e la pancetta. In una larga pentola, scaldare un po' di olio e una noce di burro, unire le verdure e la pancetta e far dorare per qualche minuto. Aggiungere le carni macinate, facendole rosolare per bene, mescolando spesso e "spezzandole" col mestolo. Sfumare col vino bianco, farlo evaporare e poi unire il concentrato di pomodoro sciolto in mezzo bicchiere di brodo caldo e 2 o 3 chiodi di garofano. Aggiustare di sale e pepe.
Abbassare la fiamma e far cuocere dolcemente per almeno due ore, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo se necessario. Dopo la prima mezz'ora unire il latte e mescolare. Alla fine il ragu' risulta denso, con un colore e un profumo caratteristici, che si devono attribuire alla carne e non al pomodoro.
Se riuscite a non farvi tentare dal panino con ragu' appena fatto e ancora caldo (e come si fa?), usatelo per condire le tagliatelle oppure porzionatelo e conservatelo in freezer.
16 commenti
Lydia ha detto...

Ah ah ah, oggi il ragù va fortissimo!!!

Anonimo ha detto...

Era il Ragù day.... davvero invitante anche se sono una Emiliana Doc non sono amante del Ragù.. ma lo assaggerei volentieri...

Alex ha detto...

Bella lode al ragù!!! anche se ieri era il ragù-day, ho proprio passato.
(in verità è da una vita che non lo preparo....9

Babs ha detto...

fantastica..... non sapevo del ragù day, ma l'ho anticipato con le tagliatelle di 2 post fa!

genny ha detto...

oggi ragu' per tutti:D e da tutti:D

Virginia ha detto...

Ma che vi è venuto a tutti con sto ragù???
La foto è oltre l'immaginabile.

iana ha detto...

Questa foto è davvero la fine del mondo!!!!

Diletta ha detto...

Sara, splendido post!!!
Vedo che in quanto a kitchen stuff ti stai dando da farissimo!!!

Un sorriso rosichello,
D. :)

colombina ha detto...

il ragù lo amo... poi la tua foto è la fine del mondo!!!! Meravigliosa

terry ha detto...

Un kolossal da non perdere! :)))
leggerti è sempre uno spasso!
e poi lo sai vero che il tuo ragù casca a fagiuolo visto che ieri è stata la giornata mondiale delle tagliatelle al ragù e che parlavano di quanto all'estero sia famosa la bolognese sauce... in tutte le sue varianti più vere o infime!!!

mi piace la tua...il tuo ragù!!!:)

ciaooo

terry

Laura ha detto...

Abbiamo un'altra cosa in comune...assaggiare il ragu' con il pane, pensavo di essere la sola...

Ho fatto il ragu' due giorni fa, un po' inventato, con il rosmarino e tanto pomodoro, alla mia. Cucinato a lento nel Dutch oven, che bonta'.

Non l'ho mai fatto senza pomodoro, sara' da provare.

Olivia ha detto...

Che dire!!!Evviva il ragù...quello vero!!
.. e se posso tra i vari compagni di viaggio che spesso ti ritrovi all'estero c'è la povera carbonara!!!

One Girl In The Kitchen ha detto...

A tutte: MA IO MICA LO SAPEVO DEL RAGU' DAY!!! Che coincidenza, soprattutto se penso che il ragu' lo faccio circa una volta ogni 4 anni.
Deve essere stato proprio Ragu' in persona a mandarmi messaggi subliminali, "Fammi oggi, fammi oggi che e' la mia festa...."
: )

Acquolina ha detto...

La foto è bellissima! perchè non partecipi al concorso della Cucina Italiana? proprio per ragù e tagliatelle

Chiara ha detto...

Ciao ! ti leggo spesso , ma ...non parlo mai :-)
Questa volta non posso proprio farne a meno , questa foto è davvero bellissima ! complimenti . chiara

ANNA MARIA PELLEGRINO ha detto...

Fantastico il tuo post e la foto poi è award! Grazie mille. A presto.

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